NECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE

Che cos'è?

La necrosi della testa del femore, conosciuta anche come osteonecrosi, è una patologia che si manifesta quando il flusso sanguigno verso la testa del femore si interrompe, provocando la morte del tessuto osseo.

Le cause della necrosi della testa del femore possono variare, ma spesso includono traumi, lesioni sportive e l'uso prolungato di farmaci steroidei. Anche l'uso di alcol e il fumo di sigaretta possono contribuire allo sviluppo di questa condizione.

I sintomi della necrosi della testa del femore possono includere dolore all'anca, rigidità, difficoltà a camminare e un'andatura claudicante.

Se non trattata, questa condizione può peggiorare nel tempo, causando danni permanenti all'articolazione dell'anca fino ad una precoce degenerazione artrosica dell’articolazione.

Fortunatamente, ci sono diversi trattamenti disponibili per gestire la necrosi della testa del femore. Questi includono terapie fisiche, farmaci per alleviare il dolore e, in alcuni casi, interventi chirurgici per riparare o sostituire l'articolazione dell'anca.

Come si manifesta

I sintomi della necrosi della testa femorale possono variare da lievi a gravi e possono includere dolore all'anca, rigidità, difficoltà a camminare e zoppia.

Inizialmente, i sintomi possono essere lievi e si verificano solo durante l'attività fisica, ma col passare del tempo possono peggiorare e diventare persistenti anche a riposo, simili a quelli che si ritrovano negli stadi avanzati di coxartrosi.

È importante riconoscere questi sintomi precocemente e cercare un trattamento adeguato per prevenire danni permanenti all'articolazione dell'anca.

Come si effettua la diagnosi

La diagnosi della necrosi della testa femorale richiede una valutazione medica approfondita. Il medico eseguirà un esame fisico per valutare la mobilità dell'anca e percepire eventuali segni di dolore o rigidità. Saranno richiesti anche test diagnostici come radiografie e risonanza magnetica.

Le radiografie possono essere utili nei quadri più avanzati ad evidenziare eventuali deformazioni della testa femorale. Tuttavia, in caso di lesioni nelle fasi iniziali, le radiografie possono risultare poco informative e non evidenziare alcun segno di patologia.

Per questo motivo, per ottenere una diagnosi accurata già dalle fasi iniziali, il metodo di indagine più preciso è rappresentato dalla risonanza magnetica (RMN). Grazie a quest'ultima tecnica, infatti, sarà possibile individuare con precisione la sede e l'entità della lesione, anche nelle fasi precoci.

Trattamenti conservativi per la necrosi della testa femorale

Nella fase iniziale della necrosi della testa femorale, possono essere prescritti trattamenti conservativi per alleviare il dolore e ritardare la progressione della condizione.

Questi possono includere riposo, fisioterapia, farmaci per il controllo del dolore, come analgesici o antidolorifici non steroidei, e l'utilizzo di dispositivi di supporto come stampelle o tutori.

La terapia conservativa può aiutare a migliorare i sintomi e a mantenere la funzionalità dell'anca, ma potrebbe non essere sufficiente in stadi avanzati della necrosi.

Chirurgia per la necrosi della testa femorale

In casi più gravi di necrosi della testa femorale, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare o sostituire l'articolazione dell'anca danneggiata.

In fasi precoci si può eseguire un tentativo chirurgico di “salvare” l’articolazione nativa eseguendo un intervento noto come “core decompression”: con un apposito strumentario si eseguono delle perforazioni a livello della zona necrotica della testa del femore in modo tale da ridurre la pressione intra-ossea e stimolare la formazione di nuovi vasi sanguigni. Talvolta alla procedura si associa un innesto osseo a sostegno meccanico e a prevenire il collasso della testa femorale.

Quando la patologia è a uno stadio più avanzato e si è di fronte ad un quadro di artrosi avanzata si rende necessario l’intervento di protesi all’anca.

Prevenzione della necrosi della testa femorale

Non esistono metodi per prevenire la necrosi della testa femorale, ma ci sono alcune misure che possono essere adottate per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione.

Evitare l'abuso di alcol e il fumo di sigaretta, evitare l'uso eccessivo dell'anca o del ginocchio, mantenere un peso corporeo sano e adottare uno stile di vita attivo possono contribuire a mantenere una buona salute dell'articolazione dell'anca.

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