La protesi d'anca è una soluzione chirurgica efficace per i pazienti affetti da artrosi dell'anca. La selezione dell'impianto è un aspetto cruciale per garantire il successo dell'intervento.
Ci sono diversi fattori che devono essere presi in considerazione quando si seleziona l'impianto protesico dell'anca. Uno di questi è l'anatomia specifica del paziente. Ogni individuo ha una struttura ossea e una geometria unica che devono essere prese in considerazione per garantire un adattamento ottimale dell'impianto. Parametri come l'angolo cervico-diafisario e l'offset devono essere valutati attentamente per il buon funzionamento dell'impianto.
Cos'è l'angolo cervico-diafisario?
L'angolo cervico-diafisario rappresenta l'angolo tra il collo del femore e l'asse anatomico della diafisi femorale. Esistono protesi con angoli cervico-diafisari inferiori a 130° (adeguate in caso di coxa vara), angoli di 135° (adeguate in caso di anca neutra) e angoli superiori a 135° (adeguate in caso di coxa valga). La scelta di un impianto con angolo cervico-diafisario adeguato è fondamentale per garantire la corretta tensione delle strutture muscolari che, a sua volta, incide sulla stabilità della neo-articolazione.
Steli tradizionali e steli corti
Oltre alle tradizionali protesi dell'anca, negli ultimi anni sono state sviluppate anche le protesi con steli corti. Questi impianti sono progettati per essere inseriti nella parte prossimale del canale femorale, andando a preservare quanto più tessuto osseo possibile. Questo è particolarmente utile nei pazienti giovani con una buona qualità ossea, poiché in caso di interventi futuri consente di sostituire lo stelo corto con uno stelo tradizionale come se si trattasse di un primo intervento.
La scelta di un impianto con stelo corto richiede una accurata valutazione del paziente e delle sue caratteristiche anatomiche. Non tutti i pazienti sono idonei a ricevere una protesi con stelo corto. Parametri come la qualità dell'osso, l'età del paziente e il livello di attività fisica devono essere attentamente valutati per determinare se l'utilizzo di uno stelo corto sia appropriato.
La pianificazione pre-operatoria
La pianificazione pre-operatoria digitale è un elemento chiave nella scelta dell'impianto protesico. Grazie ai recenti progressi tecnologici, è possibile utilizzare software avanzati per ottenere una pianificazione precisa dell'intervento. Questi strumenti consentono di esaminare l'anatomia del paziente in modo dettagliato, determinare le dimensioni e la forma dell'impianto più adatti e prevedere il posizionamento ottimale dell'impianto.
In conclusione, la scelta dell'impianto protesico nell'ambito della protesi mininvasiva dell'anca è di importanza cruciale per garantire il successo e la durata dell'intervento. Nella mia pratica clinica eseguo una scelta accurata e personalizzata dell'impianto protesico, basata sulle caratteristiche specifiche di ciascun paziente, al fine di ottenere risultati ottimali e migliorare la qualità di vita del paziente.
Il Dott. Alberto Giuffrida è un chirurgo ortopedico specializzato nella chirurgia mininvasiva dell'anca e del ginocchio. Se stai pensando di sottoporti a un intervento di protesi d'anca o di ginocchio contatta il Dott. Giuffrida per una visita specialistica.